Google, Android non è sistema "open source" come promesso
Google sostiene che il suo sistema operativo mobile Android sia "open source", cioè aperto all’utilizzo di tutti, ma nuovi documenti pubblicati dal Wall Street Journal mostrerebbero i limiti di questa affermazione.
Il quotidiano finanziario in un articolo mostra infatti come l'azienda di Mountain View, California, ha posto severe restrizioni ai produttori di dispositivi che usano Android e vogliono accedere al suo motore di ricerca, a YouTube o a più di un milione di applicazioni nel suo Play Store, il negozio di app del colosso.
Per poterlo fare liberamente le aziende che usano il sistema operativo devono infatti garantire a Google il settaggio automatico del suo motore di ricerca nei loro apparecchi e di altre applicazioni possedute dal gigante del web. Per ottenere l'accesso ad applicazioni chiave come Play Store, produttori di dispositivi Android come Samsung devono firmare un "accordo di distribuzione di applicazioni mobile" con Google.
I termini ...
Software libero, Stallman accusa Grillo: “Dice una cosa ma ne fa un'altra”
Per il fondatore della Free Software Foundation il leader del M5S sarebbe incoerente, perché difende la causa dell'open source ma utilizza dispositivi Apple.
Quando punti tutti sul purismo e sull'intransigenza delle posizioni, poi devi tenere fede alla linea intrapresa con la coerenza dei comportamenti.
Più o meno quello che Beppe Grillo, leader del Movimento 5 Stelle, non sta riuscendo a fare.
Lasciamo da parte gli sviluppi politici del Movimento all'interno del Parlamento e concentriamoci sui confini del cyberworld.
Ebbene, qui il nostro Grillo è riuscito ad attirare l'attenzione niente meno che di Richard Stallman, vecchio guru del Web noto agli addetti ai lavori per le sue posizioni in difesa del software libero, nonché padre del relativo progetto Gnu e fondatore della Free Software Foundation.
Il motivo delle cure speciali riservate da Stallman al fondatore del M5S? La mancata coerenza tra parole e fatti.
L'attivista, ...